Esse ci conducono in un mondo altro, il mondo che esiste dentro i nostri pensieri, dentro la nostra anima. E dentro l'anima di chi ascolta, o legge.
Scorrono come un fiume tranquillo e limpido, o feriscono come carta vetrata. Possono portarci alle più alte vette di gioia o sprofondarci nella più infuocata delle voragini. Attraverso di esse si confessa il proprio amore, il proprio dolore, la propria felicità o angoscia. Si dichiara guerra con le parole, si chiede aiuto. Si vive, si muore, con esse.
Le parole sono un dono, e come tale vanno trattate con rispetto, usate con giustizia, richiamate con passione e fedeltà. Con devozione.
Pensate se quest'uomo fosse rimasto senza parole:
"(...)L'organismo da capo a piedi io canto,
ne' la fisionomia ne' il cervello sono degni da soli della Musa,
io dico che la forma completa è di gran lunga più degna,
e la Femmina canto come il Maschio.
ne' la fisionomia ne' il cervello sono degni da soli della Musa,
io dico che la forma completa è di gran lunga più degna,
e la Femmina canto come il Maschio.
Canto la vita immensa nella sua passione, impulso e forza,
felice per le azioni più libere sotto le leggi divine,
canto l'Uomo Moderno" (WW)
felice per le azioni più libere sotto le leggi divine,
canto l'Uomo Moderno" (WW)
O se lei non avesse avuto parole:
"Tramontata è la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte
anche giovinezza già dilegua,
e ora nel mio letto resto sola.
e le Pleiadi a mezzo della notte
anche giovinezza già dilegua,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero" (S)
e soffro e desidero" (S)
O lui:
(...) Su, incendiamoci di parole
E bruciandomi sorridimi - stringimi
Come devono gli amanti - su, baciami,
E l'urna, poi, delle mie ceneri seppelliscila nel tuo cuore
E bruciandomi sorridimi - stringimi
Come devono gli amanti - su, baciami,
E l'urna, poi, delle mie ceneri seppelliscila nel tuo cuore
Su, amami davvero! (JK)
Le parole cambiano il nostro mondo, lo modellano, lo smembrano e lo ricompongono di continuo, incessamtemente, in un continuo altalenare di brucianti emozioni e di desolati deserti di ghiaccio.
La parola è potere.
Ed una parola, persino una parola non detta, può rimbombare quanto mille cannoni, ed essere più devastante.
ecco,ora sono rimasta senza parole.
RispondiEliminabellissima analisi,tesoro,bellissimo post.
Ale,che ultimamente ha troppe parole non dette.
come tutti noi, amica mia.
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