Come mi arrabbio, ma come mi arrabbio di brutto quando mi accorgo che tutto gira intorno all’aspetto fisico delle persone. Non dico i rapporti umani, o quelli con “l’altro sesso”, che al limite, capisco anche… ma il lavoro, la professionalità, finanche lo stipendio... indecente.
Il GG dice che è normale. Che l’essere umano si è evoluto in questo modo, che fa parte della natura. Che era così anche all’età della pietra. Ma io non poso fare a meno di notare un certo autocompiacimento, in queste affermazioni.
Perché la cosa è becera, e non v’è dubbio su questo. Ma siccome fa comodo, siccome i belli piacciono a tutti, allora produciamoci felici e contenti in un bel “eeehhhh checcivoletefà” e continuiamo a farci del male, come direbbe qualcuno.
E non parlo di generiche veline, soubrette, attrici di vario calibro o gente genericamente impegnata nel mondo dello spettacolo o della moda, che quelli, insomma, lo fanno per mestiere, essere belli.
Parlo di persone normali, di mariti, mogli, adolescenti, ragionieri e manager, madri, figlie, giovani e anziani… di noi, insomma.
Noi che abbiamo mariti che sbavano davanti al culo di Shakira e ci guardiamo allo specchio depresse, e ci domandiamo perché diamine dovremmo essere depresse… ma non possiamo farne a meno…
Noi che staremmo anche bene con due tette della seconda, ma chi ci fila se non abbiamo una quarta?
Noi che ci sottoponiamo a torturevolissime cerette integrali e facciamo finta che sia “per piacere a noi stesse”.
Noi che abbiamo partorito e allattato, ma dobbiamo avere ventre piatto e seno marmoreo.
Noi tutte che ci siamo lasciate condizionare da questo modo di pensare, che abbiamo aderito, che ci siamo integrate, all’invariabile costo (senza saldi) di sentirci sempre un po’ inadeguate di fronte ai commenti altrui su culi perfetti che invariabilmente non sono i nostri.
E quindi, quale è la soluzione? Vai di chirurgia estetica, contro la quale il GG dichiara di “non aver nulla”, perché se serve a farti star meglio con te stesso, ben venga. Senza menzionare che lo “star bene con se stessi” viene da dentro, non da fuori, e il lavoro fa fatto a monte, sul cervello, e non a valle sulle cosce. Capire le cause profonde, non eliminare semplicemente quelle apparenti.. Senza menzionare neppure che farlo “per noi stessi” fa tanto new age, ma è una menzogna, una balla, una giustificazione. Tutto quello che vogliamo è piacere agli altri, e a volte sembra che questo sia l’unico modo.
Io, ammetto, sono nel numero. Sempre perennemente in caccia della taglia più bassa, sempre a dieta, sempre afflitta davanti allo specchio, sempre in cerca di qualche nuovo, miracoloso metodo dimagrante. E sempre senza successo, aggiungerei. Sempre troppo grassa, ben presto troppo vecchia. Inutile negarlo, non sono minimamente all’altezza.
Eppure ho un seno florido che parla di latte e bambini, ho un ventre tondo che parla di gravidanza e parto… tutte cose positive, no? Ho le forme della maturità, tonde e tornite come una Madre…. Le cosce sono un (bel) po’ troppo abbondanti, diciamocelo, per i canoni velineschi di oggigiorno, ma che diamine, sono vicina ai 40, ho fatto due figli, vogliamo badare al sodo per piacere?
Forse sono solo nata nel secolo sbagliato. Nell’età della pietra sarei stata una ambita preda. Sana, florida, di provata fertilità. Oggi, sono solo una cicciona di mezza età.
che quadro (e non parlo di botero) al limite dell'autodistruttivo! sei mamma, sei florida e hai già due figli, vicina ai 40 e con una bella dose di autoironia. se al GG je sei piaciuta per questo, chilo più chilo meno, non cambierà idea. nemmeno davanti al culo di shakira (però tu lasciaglielo guardare, e poi rifatte l'occhi con qualche bellone di hollywood!!)
RispondiEliminaA me mandano anche in bestia quelli tipo mio marito "Beh ma cosa ti interessa se sei ingrassata? Beh ma anche se hai i capelli bianchi lascia perdere...non li tingere!".Perchè tanto se sei sposata e hai avuto figli non devi più voler essere carina o piacere. Devi solo fare la moglie e la madre e per quello essere belle non serve. Salvo poi girarsi a guardare il rpimo bel culo ventenne che passa.E' la differenza fra "sei bella anche con due(cento) chili in più" e "anche se sei grassa fa lo stesso".Sottile differenza ma c'è.Per il resto hai ragionissima.
RispondiEliminaF4BI4NO, grazie. E' carino da parte di un uomo...Roccia, maddai! prima volta che non siamo daccordo su tutto???? incredibile :)Non è che io dica che una mamma-moglie non debba più piacere o voler piacere ed essere carina. Ci mancherebbe! Dico però che il modo di piacere, il "fascino" se vuoi di una donna dovrebbe essere diverso da quello di una ragazzina... e dicevo anche che un uomo - secondo me - dovrebbe essere in grado di accorgersene....
RispondiEliminanon voglio dire le solite cose scontate perchè non va bene proprio dirle, nemmeno per me che sono donna e di anni ne ho 44.Il problema delle donne è che fanno paragoni e come metro di paragone hanno l'altra donna (una qualsiasi altra capiamoci) e l'altro paragone è il seguente: "vanno a chiedere" all'uomo, quindi significa che il metro del giudizio lo si chiede la marito o chi fa le veci per lui, il quale armato di potere indiscutibile che gli ha concesso la consorte in buona fede o per farsi del male da sola, dice cio che direbbe qualsiasi uomo, ovvero và cosi il mondo oppure la vecchia regola: negare sempre l'evidenza.Io direi che da cambiare c'è solo quello di togliersi "quel punto particolare" o quel conflitto/peso che si ha dentro che non dipende da nessun altro ma solo da noi.Quando mi sentivo insicura chiedevo a mio marito (avevo 28 anni ed ero 53 kg per 1.67 di altezza capiamoci!), quando mi sono liberata di parecchie cose interne sono molto più libera, perchè non mi sognerei mai di chiedere a qualcuno donna o uomo che sia, come dovrebbe essere la storia.Guardo le foto guardo le altre donne le ammiro oltre qualsiasi cosa perchè ammiro me stessa cosi esattamente come sono. Ho 44 anni i segni della gravidanza ce li ho, sinceramente vengo guardata anche se ho una terza, sono sempre 1.67 e peso 60 kili ma il peso centra poco con i muscoli, i muscoli pesano di più del grasso in più...cammino tanto perchè amo camminare e odio la palestra.Faccio ciò che mi piace, che è la cosa più importante.E mi sento davvero bella e non dipende ne da una relazione, ne da un lavoro, ne dal figlio, ne da altro, solo da ciò che vivo nel mio corpo e soprattutto da quello che ho lasciato andare e chi mi sono tolta da dosso.Il cibo ha un alto potere di nutrimento affettivo, se manca da noi verso noi lo si va a cercare fuori.Sai che conduco i corsi, mna non ne voglio scrivere qui, ti posso solo dire che l'unica persona a cui devi chiedere sei tu, non tuo marito ne altri.La Bru
RispondiEliminaCiao Bruche piacere che ti sia qui. Da quando sono fuori da FB delle volte mi sembra di essere un po' "fuori dal giro" :)Condivido il tuo post, ma non era esattamente quello che volevo dire. Certo che star bene con se stessi è il primo obiettivo, e penso che tu sia km avanti rispetto a tutte le donne che conosco (me inclusa) su questo cammino, ma a dire il vero a me non dispiace di "voler piacere" a mio marito. Penso che sia naturale (finchè non diventa una "malattia", cosa che al momento non è!). Non è un mistero che io ne sia ancora profondamente innamorata.A volte però gli uomini - almeno gli uomini che conosco, quelli con cui rido e scherzo, quelli con cui passo le piacevoli serate davanti a una pizza e una birra, mi sembrano tanti piccoli Peter Pan autocompiaciuti, mi sembra che restino a uno stadio come dire, un po' immaturo nei rapporti. Non riescono a volte a seguire un loro percorso, non so come dire, restano legati al loro passato... non so se riesco a spiegarmi.Voglio dire che pensavo che raggiunta una certa maturità pensavo che anche un uomo cercasse cose diverse in una donna, che trovasse affascinanti ed interessanti aspetti che da adolescente non avrebbe considerato, ma da adulto si. Invece sono ancora li, uguali a se stessi, a sognare chissachè dietro a donnine che hanno sempre la stessa età mentre loro invecchiano. (questa cosa se la sente mio marito mi ammazza :D ). Lo trovo un po' triste, un po' patetico.Questo mi dispiace. Più che altro perchè vedo un divario, un "noi/loro" emotivo che alle volte mi sembra difficile colmare. Mi spiace generalizzare perchè ovviamente ogni generalizzazione nasconde un errore, ma davvero, è un atteggiamento che trovo estremamente diffuso. Avvocati, manager, imprenditori... ma sotto sotto restano eterni adolescenti segaioli!!Se voglio piacere a mio marito? Si. Eccome. Certo che lo voglio. Dormo con lui ogni notte. Se penso di poterci riuscire, ma riuscirci come dico io? Mmmh.
RispondiEliminauna volta ti ho vista ma ti ho trovata incredibilmente gnocca!quello che dici vale anche per una 33enne mamma da poco?perchè così mi sento...tutte le amiche partorienti già in forma,dimagrite...e io...beh no...semplicemente no.e comunque,te amo quando scrivi sti post!a.
RispondiEliminaanche io te amo queridaquando menti così spudoratamenteeeee!!!!siii graaan gnocca io!!! moooolto gnocca!!!!:D :D :D
RispondiEliminaIl post della Bru mi ronza in testa da un po'c'è un modo di contattarla?vorrei capire che tipo di corsi tiene,ho bisogno di un aiuto per il mio rapporto col cibo,sento che c'è qualcosa alla base da risolvere che non riesco ancora a vedere bene,ma il mio continuo andamento a fisarmonica mi fa capire che devo andare fino al nucleo del problema per riuscire a risolverlo definitivamente.insomma se hai un contatto me lo passi?grazie,a.
RispondiEliminaNon ti sfugge niente Ale,la Bru è veramente una persona... speciale.E' anche molto riservata.Sento lei, prima, OK?Baci a prestoA.
RispondiEliminasono qui, eccomi con ritardo e me ne scuso.Non fraintendetemi ve ne prego, piacere a un marito o al compagno o all'uomo, diamine fa parte dell'essere normali :) intendevo quando questo diventa "troppo", quando il suo giudizio diventa troppo importante allora ha un significato diverso. Il post non a caso viene intitolato la venere negata...ma da chi? davvero solo da lui, loro?e davvero hanno il potere di negare...Lei?Lei non ha bisogno di qualcuno che la difenda, LEI Vive e basta e ad occhi chiusi governa....(mi capisci no a chi mi riferisco)(parlo in generale per carità...nessuno si sente coinvolta personalmente)so fin troppo bene ciò di cui scrivi amica mia che tanto hai condiviso con me, appunto per questo conosco quando il confine interiore viene spostato.Non per malafede, ma proprio per eccesiva identificazione e...paragone che accade inconsciamente.L'uomo guarda le altre donne, lui guarda e apprezza (e lo fanno tutti) non a caso appunto le pubblicità dove le donne sono nude vendono di più i loro prodotti.Ma sei tu (un qualunque tu) quella con cui ha scelto di condividere la vita e un figlio, cioè quella scelta che VOI fate ogni giorno, perchè voglio dire magari per te tuo marito è un gran figo e per una donna diversa è solo uno dei tanti uomini piacenti ma nulla per cui sbavare.Quindi anche questo (nella riflessione) ci sta.Però è la donna che se lo accolla, quindi di sicuro è LEI che con quelle rotondità morbide, quel seno che rimane offerta anche se non ha magari mai allattato, LEI che si fa carico di...cambiareChe le cose si vedono da entrambi i lati, che nulla è garantito per sempre nemmeno che LUI sia così piacente con l'andare del tempo.Questo come riflessione niente per cui scapicollarsi la testa, solo come riflessione di una vastità di convinzioni molto più ampia rispetto all'attuale pensiero.Se l'uomo (o la donna) mancano di tatto due parole diplomatiche credo non debbano mai mancare.Trovo giusto far sapere cosa ci va bene e cosa diciamo stona, non per fomentare discussioni ma per far capire con le buone (per il momento) che la cosa l'abbiamo notata e non è detto che ci piaccia.I corsi che tengo sono due Ale: in specifico: uno sul cibo (corso giovane e nato da 5/6 anni circa) e l'altro che porto avanti da 15 anni incentrato solo per donne. Non è un corso "femminista" ma un corso sul risveglio della Donna interiore. Ma Ale se hai bisogno di qualche feedback puoi chiedere alla cara amica Puffola il mio indirizzo mail.Vorrei solo tu facessi una cosa: come un mantra ogni giorno per molte ore: mi amo e mi accetto così come sono.Un mantra infinito che anche io continuo a dirmi ogni giorno.Puo sembrare semplicistico, infatti la scoperta è che è semplice!non è detto che per ogni cosa si debba soffrire. Compreso il cibo.Tutte le donne mi chiedono: non farmi rinunciare alla pasta.Non si arriva a nulla se si parte da una rinuncia.Ma dall'amore di se inizia tutto.Mi scuso ancora per il ritardo, non avevo più letto il post.Bru
RispondiEliminaIntanto Bru grazie della tua risposta.Che belle cose che dici,mi hanno commosso.Il resto se posso te lo scrivo via mail,che preferisco.Intanto incomincio ad allenarmi con il mantra...Un abbraccio a te e alla PuffolaA.
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