martedì 27 febbraio 2007

PARENTI SERPENTI? O AMANTI?

Questa notizia dei due incestuosi tedeschi mi lascia perplessa.



La verità è che non so cosa pensare effettivamente.



Da cosa deriva il tabù dell'incesto (che esiste, mi pare, solo nella nostra specie)? Solo da un dettame etico-religioso? O ci sono altri motivi? Medici, ad esempio, ce ne sono di sicuro. Ma l'"orrore" nei confronti dei fratelli amanti va ben oltre, nell'immaginario collettivo.



Se due crescono senza sapere chi sono, si possono "condannare" per incesto?



L'amore fraterno deve necessariamente escludere quello romantico o sessuale?



La nostra società spesso considera più accettabile l'odio dell'amore, in molte occasioni. Sono accettabili due uomini che si sparano da una trince all'altra, ma non due che si baciano. Sono accettabili due fratelli che si odiano x questioni di eredità, ma non due che si amano in modo "diverso"



Ammetto che anche io nutro delle perplessità notevoli circa questa storia. Ma sono perplessità indotte? O c'è qualcosa di davvero "innaturale" nell'incesto?



Che ne pensate?



Per chi non sa di cosa diavolo io stia parlando, tutta la vicenda  QUI


 


ciao


A.


4 commenti:

  1. Che storia triste. Mi spiace per loro, ma no, son contento perchè si vogliono bene. Io e mio fratello ci tireremmo i cortelli! (quelli con la erre). Molto peggio un incesto canoro come quello che ho appena assistito a Sanremo tra Facchinetti e figlio. Orendo. (co'na ere).
    :-)

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  2. Anch'io l'ho letta in mattinata e mi ha semplicemente imbarazzato ... incapace di darne un giudizio morale!

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  3. L'amore non deve avere limiti... come dici tu.... solo quelli medici che, si sa, i figli di consanguinei avranno la percentuale maggiore di nascere con diversi problemi....
    ma anche no!
    cmq... ammiro questi due frateli...
    :)
    Xa

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  4. Legalmente, in uno stato laico l'incesto (tra adulti consenzienti) non dovrebbe essere un crimine. Moralmente non riesco ad accettarlo, ma neppure li condanno. Mi vengono in mente la storia del gauro di Voltaire (narrata, mi sembra nell'ultima parte del Candide), l'usanza zoroastriana di consentire il matrimonio tra fratelli, e l'endogamia rituale delle case regnanti egiziana e peruviana: era normale che il Faraone sposasse la sorella come moglie legittima e principale, e lo stesso accadeva al Sapa Inca, per ragioni religiose. Insomma il tabù culturale dell'incesto (tra fratelli) non è universale. Mentre credo che lo sia quelli tra genitori e figli.

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