venerdì 9 giugno 2006

A CHI DOVESSE INTERESSARE....

... la risposta alla domanda dell'ultimo post è no, nessun bambino nasce senza peccato originale anche se i suoi genitori per varie ragioni non provano piacere procreandolo (tranne naturalmente Maria l'Immaccolata Concezione e Gesù, a quanmto pare).


La fregatura qui è che "la possibilità" di provare piacere è insita in ogni essere umano, il quale per questo semplice fatto tende al male e al peccato (essendo ovviamente tutti i piaceri e supremamente quello sessuale affari del demonio) Quindi, anche quei fortunati coniugi che dovessero copulare ricevendo da Dio la grazia di non provarne piacere, trasmetterebbero al figliolo concepito il peccato di origine, evidentemente per il semplice fatto di appartenere alla specie umana. Questa almeno la risposta teologica della Scolastica.


Se fosse diversamente, allora la fecondazione assistita dovrebbe essere eletta a miglior modo procreativo possibile, eliminando il diavolo dall'atto stesso. Ma così non è.


Ancora nel 1987 la fecondazione assistita era proibita, cattolicamente parlando, per il fatto che la raccolta del seme doveva avvenire tramite pratica masturbatoria - e quindi peccaminosa in se. Non si sparge il seme fuori dal suo giusto vaso, suvvia!


Unica possibile deroga: se il seme viene raccolto nel corso di un atto coniugale aperto alla fecondazione "secondo natura". Ossia, i due devono copulare, usando il  preservativo (perchè il seme possa essere raccolto)  ma attenzione:  il preservativo stesso deve essere forato per salvaguardare la "possibilità" che l'atto possa portare a una gravidanza. Cosa che ovviamente non è, perchè i due coniugi sono sterili, ma transeat. Quindi di fatto: devono far l'amore facendo finta di poter procreare quando è impossibile, ma non possono masturbarsi finanche quando questo permetterebbe tramite inseminazione assistita,  la procreazione. E' schizzofrenico, no? Il peccato è in agguato sotto tutte le lenzuola!


Ma niente paura! Qui ancora una volta la Teologia ci viene in aiuto, tramite l'invenzione di quello che viene chiamato "abbraccio riservato" ma la cui definizione latina di copula sicca risponde meglio a ciò che effettivamente è.


Si tratta di questo: se due coniugi vogliono far l'amore, deve essere per la procreazione, o al massimo per evitare l'adulterio (proprio o del partner, con diversi gradi di peccaminosità). Come si fa dunque quando bisogna evitare l'adulterio ma per qualsiasi ragione non si possono avere figli???? mettiamo per ragioni economiche o di salute?


In questo caso è consentito congiungersi, a patto che il coniuge di sesso maschile si "rititi" dal rapporto prima di raggiungere l'orgasmo. Ossia non deve esserci spargimento di seme fuori dal vaso (altrimenti sarebbe coitus interruptus, peccato mortale paragonabile all'omicidio in quanto considerato contraccezione). Pertanto, il fatto che l'uomo rinunci al piacere dimostra la sua volontà di continenza, e pertanto libera dal paccato. E come la mettiamo con l'eventuale orgasmo della moglie??? Qui casca l'asino. Se la moglie prova piacere, essa è nel peccato. Per evitare il peccato anche lei deve evitare il piacere.


Quindi la copula sicca è un rapporto sessuale non teso alla procreazione nel quale entrambi i coniugi nond evono provare piacere.


E che si scopa a fare allora???


Mah.

11 commenti:

  1. Ommammamia, che roba complicata! Mi viene il mal di testa (unico contraccettivo naturale approvato dalla chiesa).
    :-DD

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  2. Ommammamia, che roba complicata! Mi viene il mal di testa (unico contraccettivo naturale approvato dalla chiesa).
    :-DD

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  3. Il discorso è complesso e sicuramente un commento al tuo interessante post non basta. Intanto tengo a sottilineare che c'è un profondo scollamento fra l'asettica teologia del Vaticano e l'evolversi della società e dei costumi. Constato che questo porterà ad una profonda e definitiva frattura fra chiesa e laicismo. Le chiese sono vuote ? Manca una seria autocritica da parte della chiesa.
    La chiesa e la teologia hanno profuso energie per ficcare il naso sotto le lenzuola e per il 'Codice da Vinci' a danno di un percorso spirituale serio e profondo. Il messaggio del Vangelo è stato ancora una volta disatteso.
    Il discorso è ancora lungo lungo lungo.
    Saluti.
    Sibilla

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  4. Il discorso è complesso e sicuramente un commento al tuo interessante post non basta. Intanto tengo a sottilineare che c'è un profondo scollamento fra l'asettica teologia del Vaticano e l'evolversi della società e dei costumi. Constato che questo porterà ad una profonda e definitiva frattura fra chiesa e laicismo. Le chiese sono vuote ? Manca una seria autocritica da parte della chiesa.
    La chiesa e la teologia hanno profuso energie per ficcare il naso sotto le lenzuola e per il 'Codice da Vinci' a danno di un percorso spirituale serio e profondo. Il messaggio del Vangelo è stato ancora una volta disatteso.
    Il discorso è ancora lungo lungo lungo.
    Saluti.
    Sibilla

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  5. O__________o

    la mia catechista non ce l'aveva spiegato così il peccato originale pero'! ci aveva detto che era a causa del peccato di Adamo&Eva... e loro certamente non avevano l'ombelico

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  6. O__________o

    la mia catechista non ce l'aveva spiegato così il peccato originale pero'! ci aveva detto che era a causa del peccato di Adamo&Eva... e loro certamente non avevano l'ombelico

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  7. o! scusa sono curiosa: dove hai trovato tutte queste informazioni???

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  8. Grazie per la vostra partecipazione
    è un argomento di cui mi sto interessando, e lo trovo estremamente illuminante.
    Ho ancora uno o due post sull'argomento che mi "bollono in pentola"
    :-)
    A.

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  9. Grazie per la vostra partecipazione
    è un argomento di cui mi sto interessando, e lo trovo estremamente illuminante.
    Ho ancora uno o due post sull'argomento che mi "bollono in pentola"
    :-)
    A.

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  10. Sibilla
    forse dirò una cosa impopolare, ma trovo che la chiesa non debba "evolversi" più di tanto.
    Voglio dire: se diffondono la parola di dio, la parola di dio è quella, stop.
    Se una cosa è peccato oggi, lo doveva essere anche ieri e dovrà esserlo anche domani (lasciamo da part quanto stupido possa essere il peccato in questione, dico in generale). Invece le linee guida si spostano di continuo, non molto magari, ma si spostano. Allora non capisco più:
    o dio cambia idea
    oppure non è parola di dio, ma degli uomini
    e come tale va trattata.
    A.

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  11. Sibilla
    forse dirò una cosa impopolare, ma trovo che la chiesa non debba "evolversi" più di tanto.
    Voglio dire: se diffondono la parola di dio, la parola di dio è quella, stop.
    Se una cosa è peccato oggi, lo doveva essere anche ieri e dovrà esserlo anche domani (lasciamo da part quanto stupido possa essere il peccato in questione, dico in generale). Invece le linee guida si spostano di continuo, non molto magari, ma si spostano. Allora non capisco più:
    o dio cambia idea
    oppure non è parola di dio, ma degli uomini
    e come tale va trattata.
    A.

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