Ieri all'uscita della lezione di judo.
Ric mi raggiunge trafelato, buon ultimo, con la giacca tutta sghemba addosso e un sorrisetto serafico.
- Ciao mamma, posso dirti una canzone di D'Artagnan con una parolaccia?
- Mpf. preferirei di no, ma se proprio devi......
- "D'Artagnaaaaan urla ti ammazzo, ciuccia il suo cazzo, D'artagnaaaaaaan....
- Ma Riccardo! (assumo aria indignata)
- Eheh (compiaciuto). L'ho inventata io questa rima!!
- Ah, bravo, proprio una bella rima! Smetti di dire brutte parole, e poi manco lo sai cos'è, il cazzo!
- Certo che lo so (indignato lui stavolta)
- Ah si? E che cos'è?
- Il picio!!!! (ride a crepapelle)
-Picio? Picio? PICIO????? E dove le impari queste belle parole?
- Quest'estate all'oratorio, mamma!!!
Mai come ieri sera sono stata lieta di NON averlo iscritto al catechismo!
:'))
RispondiEliminaCommosso :'))
Mig
Io le canzonacce (tipo le Osterie...che so TUTTE) le ho imparate in due posti:
RispondiElimina1. in macchina cantate dai miei per farci passare i viaggi lunghi (insieme a De Andrè, Guccini, De Gregori e Vecchioni)
2. in parrocchia.
Però son felice di avere avuti entrambi.