.... in vacanza?? Troppo facile.
... a fare shopping? Non a pochi giorni dai saldi!
ALLE COZZE.
Ecco.
Me ne vado alle cozze.
Ma poi torno.
Con un po' di fortuna, torno.
giovedì 30 giugno 2011
ME NE VADO...................
lunedì 23 maggio 2011
MUTI COME PESCI
E si, suvvia, diciamolo punto e basta.
Muti di un mutismo elettivo e molto molto difficile da curare (benchè assai diffuso, non si capisce come mai la ricerca non trovi la soluzione... forse perchè la maggior parte dei ricercatori sono maschi??).
Un mutismo che li attanaglia improvviso ed improvvido, nonchè imprevisto e immutabile, nel momento in cui sentono - metaforicamente parlando - la fatidica frase "amore... dobbiamo parlare".
Ora, io non penso che nessuna di noi approcci il proprio compagno esattamente con quelle parole... però loro le sentono lo stesso, le percepiscono nel profondo di loro stessi, giù fin nel piloro, come si diceva quando ero giovane. Elaborano questa frase con maggior velocità di qualunque altra informazione passi attraverso le loro orecchie, o occhi, o mani... vedi un lampo di "ommioddio" nel loro sguardo... e zac!
Bon.
Fine.
Muti.
E noi? Ah beh, noi... dateci il via e possiamo durare anche tutta notte (no, non sto parlando di sesso!)...... niente ci piace di più che analizzare, sviscerare, sfruculiare, scavare, ipotizzare.... e vai di voli pindarici, di ardite connessioni ipotetiche, di deliranti significati reconditi.
Loro, niente. Muti. Al massimo, li poteremo sentire mugugnare (subito prima di sentirli russare) o, i più attenti (tra cui il GG, bisogna riconoscerlo) fare qualche cortese domanda del tipo "ma perchè dici questo? come mai ti senti così?" dando il via a nuove elucubrazioni infinite da parte nostra.
Ma, signore mie.... se attendete di sentire qualcosa come "si, sai, te lo volevo proprio dire, anche io sento che..." oppure "no, io invece provo......" non trattenete il fiato nell'attesa.
Svenire per ipossia durante l'importante discorso che state facendo ne diminuisce grandemente l'impatto!!!
mercoledì 18 maggio 2011
IPSE DIXIT
Il PG, a non ancora 4 anni.
- Mamma, ma se un cavallo avesse 3 zampe... e camminasse... cadesse???
Il Ninnolo, due sere fa. Aveva la tosse.
- Mamma (cough cough), io voglio iPhone.
- Cos'è che vuoi??
- (cough cough) io voglio iPhone.
- No, scusa, e cosa te ne fai di iPhone?
- iPhone (cough cough) fa passare la tosse...
- Ahhh... amor mio.... l'Aerosol!!!
La piccola Vale, streghina di 2 anni e mezzo, mette i piedi sul tavolo all'ora di cena.
- Vale, allora, ma non ce l'hai un po' di buona educazione?
- Si mamma ce l'ho!
- E allora usala!
- Ma se la uso si consuma.....
Il Ninnolo, al cinema, prima scena di Rio, a voce altissima:
- Mamma mamma guarda! un CACCAgallo!!!
Il PG in prima elementare:
- Mamma lo sai che certe persone hanno i righelli storti per fare le curve diritte?
Il Ninnolo che , ahimè, ha la passione dei giochi su iPad, giocava con una cosa di battaglie spaziali.
- Mamma mamma... questo è cattivo, deve morire!
- Amore no, nessuno deve morire!
- Ah no, non deve morire, scusa. Deve essere consfigdsdfjisijfdos....
- Si tesoro, bravo, deve essere sconfitto.
Sorrisone compiaciuto. Si rivolge al gioco e inizia ad urlare.... Crepaaaa Muoriiiii Crepaaaa
(Solo x pratici di cartoni e HP)
Il Ninnolo sta sviluppando la passione x gli incantesimi...
- mamma cosa succede quando si dice Protego?
- ci si difende da un incantesimo cattivo
- e quando si dice Iggardum Avvviosa?
- quando si dice Wingardium Leviosa si fanno volare le cose
- e quando si dice Maestroshifus?
- ... eh?
- quando si dice Maestroshifus?
- ehm.... er... mmm... intendi forse Stupeficium?
- si, ma certo! (sguardo di profonda compassione per la mia deficienza)
Ora, a parte che le minchiate che possono uscire dalla bocca dei bambini sono virtualmente infinite... non notate niente in questo piccolo elenco??
venerdì 13 maggio 2011
STYLISH BLOGGER AWARD.
Un grazie alla carissima Shunrei per questo onore
OGNI BLOGGER DEVE NOMINARE ALTRI 7 BLOG E DIRE 7 COSE SU SE STESSO.
Stop.
Tutto qui.
Bè, facile..... cominciamo??
And the Nominees are....
- Mamma che Testa, della Roccia
- We Were Born to be Wild, della Fra
- Il bosco dei 100 Acri, della Sgiusgiola
- La Pera in Bilico, della Jul
- Polpymamma, della Tomy
- Strada Facendo, della Warlikeprincess
- Last the Lost, di Last
Bene. Ora, 7 cose su di me... mmmhh.... proviamo.
1. Via col Vento. Cominciamo da Via col Vento. Ho una passione trascendente x questo film. L'ho visto circa 500 volte, lo so ovviamente a memoria (interrogatemi!) e sono stata a lungo perdutamente innamorata di Rhett Buttler. Clark Gable ha un fascino ed un portamento che i giovani pur bravissimi attori di oggi non raggiungono nemmeno nei loro sogni più vivaci!
2. In realtà, ho 16 anni. Dentro. Mi piace Hallo Kitty, leggo romanzi x ragazzi (che sono molto sottovalutati, devo dire), e quando posso il mio abbigliamento farebbe invidia a Pippi Calzelunghe. Penso che la seriosità sia seriamente sopravvalutata.
3. Ho dormito con una bambola fino alle medie inoltrate. Da piccola avevo paura del buio. Si chiama Rosina (esiste ancora), ha il viso e le mani di plastica ed il resto del corpo di stoffa. Le braccine leggermente ripiegate, me le sistemavo intorno al collo ed era come se mi abbracciasse. L'ho abbandonata con estrema riluttanza e quando mi ricapita in mano, non resisto all'impulso di stringerla come se fosse una bambina che non vedo da tanto tempo.
4. Il mio romanticismo non ha limiti ne confini. Ne ritegno. Sono disperatamente mielosa. Piango davanti ad una rosa bianca, mi commuovo per le più banali scene cinematografiche. Cavalieri e principi mi accompagnano fin dall'infanzia, e niente mi fa lacrimare più che un amore vero, eterno, devoto e.... impossibile (per credere, vedere I Segreti di Brokeback Mauntains, o Lontano dal Paradiso).
5. La mia prima "vera" vacanza è stata a 15 anni, viaggio studio a Parigi. Mia nonna non me l'ha mai perdonato. Sei partita bambina e sei tornata donna, mi diceva, come se fosse male. Non che ci siano state "esperienze" atte a farmi DAVVERO diventare donna. Ma ero libera e felice, ero giovane e bella, avevo tanti corteggiatori (addirittura da poter scegliere nel mucchio!!) e nessun pensiero nella testa. Facevamo cose pazzesche come dormire in 33 in una sola stanza con due letti, o ubriacarci (la mia prima e unica vera ciucca), e sebbene si sia trattato di sole 3 settimane, tra noi ragazzi del gruppo c'era una confidenza ed una complicità che francamente, se passi i 15 anni senza provarla, poi non ti ricapita mai più nella vita.
6. Ho avuto pochissimi uomini. Se sia un bene o un male francamente non è chiaro, ma la verità è che ho conosciuto il GG a 19 anni e dopo sono stata monogama. Prima di lui, una storia davvero seria (e quella si che mi ha fatto diventare donna!!) e qualche flirt intenso ma di durata limitata, come sono gli amori adolescenziali. Sono ancora in contatto con due dei ragazzi di quei tempi, e uno di questi è attualmente il mio migliore amico.
7. Bè per ultimo uno scoop. Pronte? Ho conosciuto virtualmente un ragazzo di Manchester attraverso un gioco on line che uso con iPad, una cosa tipo Farmville, per intenderci. Si chiama Martin e ha 34 anni. Non mi pareva ci fosse nulla di male, l'ho persino raccontato al GG, tanto sono ingenua. Dopo qualche chiacchiera amichevole - di dove sei, che lavoro fai ecc... le solite cose - ha cominciato a chiedermi di mandargli delle mie foto. Nuda. E mi ha fatto avere una sua fotografia ... Ma come cazzo sta la gente?????
Ecco fatto.
Ora sapete sulla Puffola tutto quel che c'è da sapere.
A voi la parola.
PS: per chi se lo dovesse domandare.. no, non ho mandato foto artistiche al biondo figlio di Albione.
lunedì 4 aprile 2011
IL SEGNO DEI TEMPI
SABATO POMERIGGIO, CORTILE DEL PUFF CONDOMINIO.
- mamma mamma! abbiamo inventato un nuovo gioco!!
- ohh dai, che bellezza. E che gioco è??
- Nascondino Tripoli.
- Ehm, sarebbe??
- Bè è come guardia e ladri, solo che le guardie sono in elicottero e tirano giù le bombe.
Chi avrebbe mai detto che - da mamma - avrei rimpianto quei bei sani cartoni violenti dei miei tempi, tipo Goldrake e Jeeg, che almeno era tutto palesemente finto???
giovedì 31 marzo 2011
VIGGO E NON PIU' VIGGO.
Il PG vuol diventare attore.
Sul serio.
Ma proprio per davvero.
Fa persino un corso di recitazione e canto................
Bene, sabato ha un provino.
No, dico, un PROVINO.
Che non è mica come un casting, che di quelli ne ha fatti diversi. No. Questo qui è un PRO-VI-NO.
Per le poche persone, scelte dal fato, che non sono addentro al misterioso mondo dei giovani artisti emergenti, la Puff-mammanager va ad illustrare la differenza.
Dicesi casting una roba in cui vai li, ti guardano, ti fanno due foto o un rapido filmato, ti chiedono come ti chiami, quanti anni hai e che materia preferisci a scuola (e li il PG normalmente tentenna un attimo...) e tanti saluti.
Dicesi provino una roba dove devi far vedere quello che sai fare. Che nello specifico, significa recitare.
Ohibò!!
Ora lui conosce - perchè gli piace, ce l'ha pure scaricato sul cellulare - il monologo finale dell'androide di Blade Runner. Ce l'avete presente, no, "Io ne ho viste cose che voi umani..." eccetera. E intendeva usare quello.
Ma la sottoscritta Puffola non gli consente di andare al risparmio. Il discorso è chiaro: hai voluto fare questa cosa, ora ti ci impegni, perchè altrimenti butti via il tuo tempo - che son problemi tuoi - ed il mio, che invece sono problemi miei e non te lo consento.
Pertanto ieri sera abbiamo iniziato lo "studio" di un nuovo monologo. Si tratta del discorso di incitazione ai soldati che Aragorn rivolge alle truppe di Gondor davanti al Nero Cancello, nella parte finale del Ritorno del Re.
Ora voi dovete immaginare la scena.
Interno, sera.
Il PG e la Puffola incantati davanti al DVD del Ritorno del Re. Avanti, fermo, avanti fermo, per consentire al PG di memorizzare le parole. Il PG in piedi in mezzo alla sala, sguardo truce e braccia mulinanti con fare enfatico che declama "Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei..."; Ninnolo estasiato che guarda il fratello come fosse Marlon Brando girellandogli intorno, e che con la sua vocina stridulina da treenne ogni tanto azzarda "... abbandoneremo gli amici.... non è questo il giorno...." col PG che (nonostante sia fiero dell'ammirazione del fratello) prorompe con un "mamma portamelo via" una frase si e una no.
Puro delirio.
E il bello è che non gli viene neanche male. Se non fosse per i suoi assurdi dubbi (mamma, ma lui è a cavallo, come faccio a fare il cavallo??) e la voce, che è ancora un tantino troppo bianca per la parte.
Quando parte il prossimo aereo per Hollywood??
http://www.youtube.com/watch?v=xDDYSPRjsVw
lunedì 28 marzo 2011
RIENTRO COL BOTTO
Al rientro dal nostro weekend provenzale (splendido!), sono stata accolta da una delle domande al fulmicotone del PG che mi ha lasciato più spappolata che mai.
Frittata di Puffola.
In cameretta, col Ninnolo che giocava per conto suo sul letto, il PG stava riordinando la scrivania e con fare del tutto rilassato ed indifferente mi chiede...
- Mamma, ma come si fa a capire quando esce il primo sperma??
...
...
...
- Bè... (aiuto), amore, si capisce perchè esce... non è che possa sfuggire...
- Ma dopo che esce il primo, ne esce ancora?
- ... in che senso?
- Nel senso, esce solo una volta?
- No, gli uomini producono sperma per tutta la vita, una volta che inizia poi continua...
- Ah. Ma è come se uno si pisciasse addosso?
- No bé non proprio. La quantità è minore
- E di che colore è?
- Bianchiccio, o trasparente. Perchè me lo chiedi (aiuto), ti è capitato?
- No no, sono solo curioso. Ah e poi sai? Iniziano a venirmi i peli...
- Ahehm. Sul serio?
- Si, voi vedere?
- Ma certo...
Guardo. Molto attentamente. Bisogna ammettere che ci vorrebbe una lente di ingrandimento... ma in effetti qualche primo timido accenno si percepisce. Mi congratulo col PG gongolante x i suoi rapidi passi verso la maturazione fisica, e con tutto l'aplombe che posso mi dirigo in bagno, dove il GG sta facendo la doccia. Entro, chiudo la porta, e inizio a sbattere la testa contro il muro.
Ma queste qui, porcaccia la miseria ladra e putrida, non erano robe da uomini?????
venerdì 18 marzo 2011
PRONTO, POLIZIA?
Stamattina il Ninnolo prima di uscire stava giocando in cameretta.
Ora, probabilmente non sarà l'unico al mondo, ma la devastazione da bomba atomica che riesce a creare quel ragazzino in pochi minuti, è cosa che "comprender non la può chi non la prova".
Siccome il PG è stato reso ufficialmente responsabile dell'ordine della cameretta (Si, amore, anche se butta in giro tuo fratello. Ti vendicherai quando avrai 16 anni. Fino ad allora, silenzio e lavorare.), stamattina dopo essersi vestito, probabilmente per la prima - e penso ultima - volta in vita sua, ha provato ad adoperarsi per rimettere tutti i dinosauri nella loro scatola, tutti gli animali nella loro scatola, tutte la macchine nella loro scatola... e se ci fosse stata una scatola anche per suo fratello, tanto di guadagnato.
Inutile dire che il Ninnolo non ha gradito l'interruzione. Dopo aver provato con le armi convenzionali (grido, spintone, pernacchia, insulto al grido di "tu sei bruttocativo") ha deciso di darsi a qualcosa di più creativo.
E ha chiamato la polizia.
Proprio così. Si è presentato in camera mia con un telefono (finto, ringraziando tutti gli Dei) in mano e stava parlando con un poliziotto, che avrebbe dovuto venire, prendere Riccardo, portarlo a scuola e chiuderlo dentro a chiave.
E tanti saluti all'amor fraterno.
....
Salvatemi.
venerdì 11 marzo 2011
ASCOLTANDO IL TIGGI'
Tempo fa, una sera davanti al TG 5 ad un certo punto il PG scoppia a ridere a crepapelle, rischiando di sputazzare tutto quel ben di dio che quella cuoca provetta della Puff aveva proditoriamente messo in tavola.
Lo guardo stranita e gli domando
- ehi ma che hai?
- ah ah ah ah ah...
- si vabbè.. quindi?
- il presidente degli stati uniti..... si chiama Barack Obama.... c'è scritto li sotto la tv... ah ah ah ah
- ehm, si, già da diverso tempo...
- si, no, ma è che io a sentirlo e basta, credevo che si chiamasse Baracco Bama.....
Ieri sera, conversazione lampo.
PG: Mamma ma io non ho mica capito una cosa
La Puff: solo una? beato te. Cosa non hai capito?
PG ma cosa diavolo è LA RABBIA SAUDITA?????
Per una mamma laureata in scienze politiche... ahhh beh, son soddisfazioni.........
mercoledì 9 marzo 2011
TUTTA SALUTE.
Stamattina la Puffola ha scoperto attraverso il sempre prezioso Facebook che le fragole aiutano a combattere la ritenzione idrica.
Gioiosa e gaudente come poche volte nella vita, si è tuffata nella nuova consapevolezza a capofitto.
Mangiando mezzo chilo di fragole.
lunedì 14 febbraio 2011
SAN VALENTINO 1
San Valentino
è la festa di ogni cretino
che crede di essere amato
e invece rimane fregato
(filastrocca molto in voga alle scuole elementari nella seconda metà degli anni Settanta)
mercoledì 2 febbraio 2011
LAZZARETTO
Ma io me lo sento proprio nel profondo del piloro.
Ma proprio nel profondo.
Settimana prossima il GG ed io siamo in ferie. Il programma prevederebbe che i figlioli ingnari andassero bel belli a scuola tutti e due, mentre noi ci regaliamo qualche bella oretta di solitudine senza bambini, facendo cose amene come rilassarci alle terme, sperperare quel che resta della tredicesima all'outlet, visitare un museo o due.
Ovviamente, Il PG ha l'influenza (febbre a 39, dato delle ore 12:30 odierne) ed il piccolo è sotto antibiotici per una bronchitella, da poco, ma sempre da antibiotici.
Cazzu cazzu.
mercoledì 26 gennaio 2011
L'ESORCISTA 2
E' notte nella Puff-casetta.
La Puffola e il GG dormono beati da un'oretta nel loro talamo nuziale, mentre Ninnolo e PG condividono, come al solito, il letto del piccolo.
Improvvisamente, ed anche un po' improvvidamente, un inconfondibile rumore dal nulla.
Mi sveglio all'istante ed esclamo:
- Oh cazzo! (la notte sono piuttosto incline al turpiloquio). Ric sta vomitando.
Al che, il GG (che come forse ricorderete è intollerantissimo all'altrui prodotto gastrico) si fionda fuori dal letto a velocità curvatura, lasciandomi alquanto di stucco. "Vuoi dire che se la cava lui.. e io resto a letto??" penso speranzosa tirandomi il piumone fin sotto il mento. 14 decimi di secondi dopo, il GG in cameretta...
- Oh ma Ric, che disastro che stai faarreghhsssuuurrgghhhhleeeeeeeeee
Ok, non resto a letto. Mi porto a velocità tutt'altro che curvatura in cameretta e davanti ai miei occhi si para la seguente scena:
* Il PG sporto sopra suo fratello produce, e produce... e produce... e produce....... e produce......... una incommensurabile mole di prodotto interno lordo che soavemente si spande sul parquet.
* Il GG è uccel di bosco. So che si trova ancora in casa perchè sento il rumore dei suoi conati dal punto più lontano della casa, dove si è rintanato come un passerotto ferito tenendosi una mano sul naso e l'altra sulla bocca.
* Il Ninnolo garrulo guarda la cascata fuoriuscire dal tubo digerente di suo fratello e con fare orgoglioso e soddisfatto mi informa "mamma, guarda. il mio non esce. vedi? non esce." Dopodichè salva il ciuccio da un rovinoso tuffo nel vomito, si volta dall'altra parte e se ne riparla domani mattina, se per piacere spegnete la luce, grazie.
Mi accingo a ripulire. Il PG come in un attacco di sonnambulismo va in bagno e per qualche misteriosa ragione si siede sul cesso, pur non avendo niente da farci. Io mi dispongo alla bisogna, e riponendo la porcheria in un sacchetto di plastica (si, ma riciclabile) rendendo il pavimento accettabilmente sistemato per la notte. Uscendo sul balcone a depositare il misfatto puzzolente, scorgo da lontano due lumini nel buio.. gli occhi del GG illuminati dalla luce della cucina, che ancora sta rintuzzato come un animale ferito. Lo approccio con fare gioviale
- Ehi, tutto a posto ho fatto - sollevando leggermente il sacchetto come a riconfermare le mie parole
E lui..
- Noooooon farmi vedere il sacchhhhrefrrrgghhhhsuuurghhhllleeeeeeeeee
A quel punto rido - e che vuoi fare?? -, butto fuori il sacchetto, recupero il PG che sta ancora inspiegabilmente seduto sul cesso e rispedisco tutti quanti a letto. Incluso il GG che gira bardato come un terrorista per tentare di non respirare odori sospetti.
E buona notte a tutti, neh???
mercoledì 19 gennaio 2011
LA LINEA SOTTILE
Vi ricordate Eclipse?
Ad un certo punto Bella è con Jacob e sta correndo in casa dove c'è Alice. E lui le dice "stai oltrepassando un confine". Lei gli risponde "e tu non tracciarlo".
In questi giorni mi sono trovata a riflettere che ci sono dei confini, delle linee che non vanno oltrepassate. E che il modo migliore per non oltrepassarle è appunto quello di non tracciarle. Per non sbagliare. Perchè da certe cose spesso non si torna indietro, o lo si fa solo a caro, carissimo prezzo. Allora tutto sommato è meglio fare un passo indietro e non mettersi nella situazione.
Alcuni la chiamano codardia.
Chissenefrega.
la linea sottile fra il tuo bene e il tuo male
la linea sottile fra dormire e sognare
c’è una linea sottile fra tacere e subire
cosa pensi di fare?
Da che parte vuoi stare?
mercoledì 12 gennaio 2011
MA LEVATI QUEL CAMICE!
Benedetto passaporto.
Ai primi di febbraio programmiamo un viaggetto.
Per questo motivo ho fatto fare il passaporto al Ninnolo.... che per tanto necessitava di fototessere.
Scartata l'opzione macchinetta (e come fai a tenerlo fermo?) un paio di giorni fa abbiamo optato per l'ottico sotto casa. Ci rechiamo in delegazione: io, il Ninnolo, il PG e la provvidenziale nonna - grazie a Dio...
Entrati nel negozio ci rendiamo conto che l'ottico indossa camice bianco.
La macchina fotografica digitale è posizionata in uno stanzino tutto bianco e illuminato sul retro, e il Ninnolo deve aver fatto la semplice equazione: stanzino + camice bianco = guai in arrivo. Sta mo' a vedere che questi qui mi sforacchiano tutto come un colabrodo...
Apriti cielo. Il terrore fattasi figliolo.
Pianti, lacrime, abbracci, insomma un disastro.
Abbiamo provato a fargli vedere che non succedeva niente, che guarda, le fa anche tuo fratello... niente.
Abbiamo aspettato.... niente
Abbiamo guardato mentre le fototessere del PG venivano stampate.. niente.
Alla fine siamo passati alle minacce. "Ninnolo, amore di mamma tua, guarda che se non fai le foto non puoi venire al mare con noi". Questo ha fatto presa. Dopo un paio di "ma allora, ci vuoi venire al mare con me, papà e il fratello?" si è convinto quel tanto che bastava per riguadagnare lo stanzino.
La cui vista, però, lo ha risprofondato nel deliquio.
Di nuovo pianti, lacrime, "io non voglio stare qui" ecc ecc ecc....
Morale (poichè non potevo uscire da quel negozio senza fototessere pena il divorzio seduta stante da parte del GG che vedeva sfumare le vacanze) la cosa infine è avvenuta con le seguenti modalità:
- Ninnolo piangente in piedi davanti alla macchina fotografica
- Puffola sdraiata sotto la macchina per non essere inquadrata
- PG + Nonna dietro al fotografo che facevano vesti irripetibili per far alzare lo sguardo al Ninnolo che altrimenti guardava me, in basso
- Fotografo che cercava di scattare foto che nno lo facessero sembrare un terrorista in erba nei pochi millesimi di secondo in cui gli occhi erano verso l'obiettivo.
Come Dio volle, dopo 3/4 tentativi, ce ne andiamo con le agognate fototessere in saccoccia, promettendo solennemente all'ottico che, dovessero servircene delle altre, andiamo senz'altro in un altro negozio.
Arrivati a casa dopo breve passeggiata sotto la pioggia, una volta in cameretta dico al Ninnolo "amore, dai, togli scarpine e giubbotto che andiamo a far merenda"
"No, mamma, dobbiamo uscire"
" Ma amore, no, siamo appena entrati..."
"No, dobbiamo andare al mare......."
Ma porc..................................................
martedì 14 dicembre 2010
ANCORA IN MEZZO AI MARONI :(
io non ho più parole.
lunedì 13 dicembre 2010
POSSESSIONE DIABOLICA
La mia Aygo è posseduta.
Giuro.
Innanzitutto, si riempie d'acqua.
Così, a cazzo suo, per dire.
Due dita d'acqua per terra, davanti ai posti posteriori.
Sabato mattina l'ho asciugata tutta, l'ho lasciata parcheggiata al sole coi finestrini aperti per essere proprio sicura sicura sicura che nemmeno il più piccolo residuo di umidità permanesse......... sabato pomeriggio alle 2 era di nuovo piena d'acqua. Una pozzanghera dietro il sedile del conducente.
Ma...???
Stamattina, la prendo per venire in ufficio.
C'era ghiaccio sul vetro fuori E ANCHE dentro, perchè nutrendo un acquitrino ovviamente si forma condensa sui vetri anche nella parte interna...... e viste le temperature notturne, ghiaccia.
Accendo il condizionatore per sbrinare, ed esco per grattare il ghiaccio dal lunotto.
Quando rientro, la macchina è piena di piumini.
Piumini, come quelli delle giacche a vento.
Col condizionatore a palla volavano in giro per tutto l'abitacolo... pareva nevicasse.
No, ma dico......
Probabilmente io non sono una persona vera.
Sono solo un personaggio di un racconto di Stephen King......
venerdì 10 dicembre 2010
MI SI E' STORTO IL CERVELLO
Una cosa è fare il giro del paese cercandola, senza successo (anche se sai che non l'hai pargheggiata in giro)
Una cosa è telefonare ai carabinieri e scoprire che no, assolutamente no, non è stata rimossa, non è in gacenza e nessun carro attrezzi del comune è passato nella tua via negli ultimi 5 giorni.
Una cosa è pensare "oh cazzo allora me l'hanno rubata", avvisare l'ufficio, saltare sul primo pullman (per modo di dire...... certe attese....) e mettersi in pista per andare a fare la denuncia di furto....
Tutt'altra cosa invece è rendersi improvvisamente conto, a mezza via verso il commissariato, che la macchina non è stata rubata, affatto, ma che l'hai parcheggiata IN UN'ALTRA CITTA' 5 giorni prima e che te la sei DIMENTICATA là per tutto il ponte dell' Immaccolata.
PORCA VACCA!!
Perchè ammettiamolo... una cosa è perdere le chiavi della macchina... tutt'altra cosa è perdere TUTTA LA MACCHINA.....
martedì 23 novembre 2010
DEPRESSION.....
In ufficio si parla di età.
Dichiaro i miei 39 anni (che peraltro non mi da nessuno)...
... E la mia collega.... Ah, come mia mamma!!!!
Sparatemi.