Non esprimo voti perchè mi sembrerebbe sempre troppo poco... Trovo soprattutto la Palin pericolosa per le sue posizioni retrograde e guerrafondaie. Mc Cain in confronto è un moderato. In più, sempre la Palin, è un insulto alla categoria femminile...
Ok, McCain fa schifo; potrebbe fare peggio di Bush il che sembra impossibile. Solo che mi atterrisce l'idea che un popolo debba essere giudicato dai suoi governanti perche' noi allora saremmo molto al di sotto dell'americano medio. Altro che idioti... I repubblicani perseguono una politica imperialista, guerrafondaia, fondamentalmente razzista. Vero. Ma trattasi di politica con la P maiuscola, che decide nel bene e nel male i destini di un popolo. Noi scusate cosa abbiamo? Nani, travestiti, mortadelle, tutti accomunati dalle ruberie e dall'accaparramento di risorse pubbliche per meschini privilegi di bottega. Secondo me sono almeno trent'anni che non possiamo piu' permetterci di fare la lezione al popolo americano. Loro almeno sono un popolo
Anonimo: concordo. Però i nostri nanetti fanno danno fino a un certo punto. Ovvero, lo fanno, ma non irreparabile. Quando la Palin parlare della possibilità di prendere le armi contro la Russia, onestamente mi preoccupo un po' di più che quando si discute se R4 deve andare o meno sul satellite.....
l'anonimo per definizione e' sempre lo stesso perche' non puo' cambiare nome, non avendolo... Comunque, mi pare che diciate la stessa cosa (demopazzia in modo un filino piu' volgare): alla fine meglio essere una nazione di secondo piano che almeno non si fa troppi danni. Scusate, ma trovo questo ragionamento moralmente ributtante, e non mi stupisco che siamo caduti cosi in basso se persone intelligenti pensano una cosa simile. Siete nella nietzcheana morale degli schiavi: ecco perche' finiamo sempre per tenere bordone ai pazzi come Bush. Chi e' vile si prepari a essere schiavo del prepotente. Appunto. Ricordiamoci per decenza che esistono piccole nazioni, penso ad esempio all'Iran, che stanno cercando di diventare nazione sovrana, cercano di stare in piedi sulla loro spina dorsale, ed e' un obiettivo difficilissimo e pericolosissimo. Sai quale la differenza tra noi e gli americani: che a loro, tolto Bush, rimane una societa' sovrana del proprio destino; noi tolto un Berlusconi, riappare un Prodi (o viceversa), insomma la casta rimane
Beh, si. ma non pralavamo di questo.O almeno la mia inenzione era diversa. Non si tratta di piccole o grandi nazioni, si tratta di quanto pericolosa può essere un certo tipo di politica a livello generale. Se Berlusconi (o Prodi) si mettessero a fare la voce grossa o a minacciare questa o quest'altra nazione, sarebbero risibili. Farebbero schifo tanto quanto Bush, ma sarebbero risibili. Gli USA hanno smesso di farmi ridere il 16 gennaio del 1991, se la memoria non mi inganna. E ancora non riesco a trovarli divertenti. Quanto all'Iran, mah, sembri piuttosto ben informato, e non mi metto a competere con te su una materia che sembri padroneggiare tanto bene. Ma nuovamente, poco rido quando la sfida "difficilissima e pericolossissima" si basa sulla minaccia e sul nucleare. Magari sarò solo una sciocca malinformata, ma tant'è.
Ehm, per gentilezza, non è che potresti firmarti? non è difficile, e rimarresti comunque anonimo, visto che non ti conosco. Non è difficile, quando hai finito di scrivere un commento, lasci uno spazietto e poi scrivi, che so
ciao, Marco oppure Ciao, Luca oppure Ciao, Roberta O magari Ciao, Piripicchio verde e blu.
Non esprimo voti perchè mi sembrerebbe sempre troppo poco...
RispondiEliminaTrovo soprattutto la Palin pericolosa per le sue posizioni retrograde e guerrafondaie. Mc Cain in confronto è un moderato. In più, sempre la Palin, è un insulto alla categoria femminile...
appunto...
RispondiEliminaTanto quel popolo di idioti ricadrà nello stesso errore dell'ultima volta.. Aiuto..
RispondiEliminaOk, McCain fa schifo; potrebbe fare peggio di Bush il che sembra impossibile. Solo che mi atterrisce l'idea che un popolo debba essere giudicato dai suoi governanti perche' noi allora saremmo molto al di sotto dell'americano medio. Altro che idioti...
RispondiEliminaI repubblicani perseguono una politica imperialista, guerrafondaia, fondamentalmente razzista. Vero. Ma trattasi di politica con la P maiuscola, che decide nel bene e nel male i destini di un popolo.
Noi scusate cosa abbiamo? Nani, travestiti, mortadelle, tutti accomunati dalle ruberie e dall'accaparramento di risorse pubbliche per meschini privilegi di bottega.
Secondo me sono almeno trent'anni che non possiamo piu' permetterci di fare la lezione al popolo americano. Loro almeno sono un popolo
più o meno 10 elevato all'infinito
RispondiEliminaAnonimo: concordo. Però i nostri nanetti fanno danno fino a un certo punto. Ovvero, lo fanno, ma non irreparabile. Quando la Palin parlare della possibilità di prendere le armi contro la Russia, onestamente mi preoccupo un po' di più che quando si discute se R4 deve andare o meno sul satellite.....
RispondiEliminaA.
PS: ma sei lo stesso anonimo di DemoPazzia?
Certo, sempre meglio avere delle grandi teste di cazzo che dei piccoli coglioni, non fa una grinza.
RispondiEliminaUhmm... su uno a dieci?? 27 può andare?!?
RispondiEliminaRaffa
l'anonimo per definizione e' sempre lo stesso perche' non puo' cambiare nome, non avendolo...
RispondiEliminaComunque, mi pare che diciate la stessa cosa (demopazzia in modo un filino piu' volgare): alla fine meglio essere una nazione di secondo piano che almeno non si fa troppi danni. Scusate, ma trovo questo ragionamento moralmente ributtante, e non mi stupisco che siamo caduti cosi in basso se persone intelligenti pensano una cosa simile. Siete nella nietzcheana morale degli schiavi: ecco perche' finiamo sempre per tenere bordone ai pazzi come Bush. Chi e' vile si prepari a essere schiavo del prepotente. Appunto.
Ricordiamoci per decenza che esistono piccole nazioni, penso ad esempio all'Iran, che stanno cercando di diventare nazione sovrana, cercano di stare in piedi sulla loro spina dorsale, ed e' un obiettivo difficilissimo e pericolosissimo.
Sai quale la differenza tra noi e gli americani: che a loro, tolto Bush, rimane una societa' sovrana del proprio destino; noi tolto un Berlusconi, riappare un Prodi (o viceversa), insomma la casta rimane
Beh, si.
RispondiEliminama non pralavamo di questo.O almeno la mia inenzione era diversa. Non si tratta di piccole o grandi nazioni, si tratta di quanto pericolosa può essere un certo tipo di politica a livello generale. Se Berlusconi (o Prodi) si mettessero a fare la voce grossa o a minacciare questa o quest'altra nazione, sarebbero risibili. Farebbero schifo tanto quanto Bush, ma sarebbero risibili. Gli USA hanno smesso di farmi ridere il 16 gennaio del 1991, se la memoria non mi inganna. E ancora non riesco a trovarli divertenti.
Quanto all'Iran, mah, sembri piuttosto ben informato, e non mi metto a competere con te su una materia che sembri padroneggiare tanto bene. Ma nuovamente, poco rido quando la sfida "difficilissima e pericolossissima" si basa sulla minaccia e sul nucleare.
Magari sarò solo una sciocca malinformata, ma tant'è.
Puffola logged off
Ehm, per gentilezza, non è che potresti firmarti? non è difficile, e rimarresti comunque anonimo, visto che non ti conosco.
RispondiEliminaNon è difficile, quando hai finito di scrivere un commento, lasci uno spazietto e poi scrivi, che so
ciao, Marco
oppure
Ciao, Luca
oppure
Ciao, Roberta
O magari
Ciao, Piripicchio verde e blu.
Non importa come, ma sarebbe educato.
A.
La mia preoccupazione tende all'infinito!
RispondiElimina11 si può?
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