se è duro il rientro.... durissimo.
Sono in uno stato di perenne torpore in ufficio, non carburo, non connetto. Non credo che la mia carriera se ne avvantaggerà... ma quello che è strano è che non me ne frega un accidente :-)
La vacanza è stata bellissima. Il posto è davvero incantevole.
Oh, a dire il vero, fuori dal villaggio è una specie di pietraia arida... atterri in questo aeroportino in mezzo al nulla e ti par di sbarcare su Marte...
Però, la spiaggia, bianca con minuscoli granellini neri (vulcanici), fatta di dune alte per via del vento, come il Sahara (da cui il grosso della sabbia proviene, peraltro, portata dagli Alisei attraverso l'oceano)....
...il mare, sempre mosso, agitato, blu intenso, al largo e chiaro, cristallino, trasparente vicino alla riva...di una bellezza straordinaria. La potenza della natura all'opera davanti alle finestre...
E finalmente la possibilità di spazzare un po' la mente dai problemi quotidiani, di stare tranquilli, vendendo il tuo figlio piccolo ingurgitare chili di sabbia e quello grande tuffarsi nelle onde con gusto selvaggio... idilliaco.... (specie la parte della sabbia ingurgitata, ehm).
Se le mie capacità informatiche me lo permettono, ora vi faccio un breve escursus fotografico dei momenti salienti... in un prossimo post.
baaaci
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