ALTRO CHE DIALOGO IMMAGINARIO...

Questo qui è un dialogo vero, avuto ieri sera col 6enne, il quale aveva avuto a scuola il suo momento di gloria perdendo in piena lezione di italiano il suo terzo dentino. 

Naturalmente la liturgia prevede grandi stazionamenti davanti allo specchio per "guardare bene il buco", l'attento posizionamento della reliquia sul comodino in posizione comoda pechè il topino lo trovi con facilità, ed accorata richiesta al suddetto magico roditore di non portare via il dente una volta lasciato il suo piccolo obolo.   

Unica lieve variazione sul tema, ieri sera tale richiesta è stata fatta in forma scritta: "per piacere portami il soldino ma lasciami il dentino" - mamma ho fatto la rima!!! 

Cosicchè dopo aver convenientemente posizionato il bigliettino scritto di pugno sul comodino col dente sopra, stavo per lasciarlo tra le braccia di morfeo quando mi richiama indietro per una delle nostre.... "conversazioni atipiche" (non hai il copyright vero LaVale?) 

- Mamma, non riesco proprio a capire come fa il topino dei denti a portarsi tutti i soldini e fare tutto i giro del mondo! Dev'essere proprio forzuto!"

- Eh amore, ma mica tutti i bambini del mondo perdono i dentini lo stesso giorno... non deve visitarli tutti

- Vabbè ma il giro deve farlo comunque... (aria prerplessa e pensosa)

- Si, ma magari non c'è un unico topino, magari c'è un topino per ogni stato, uno per l'Italia, uno per la Francia, uno per l'America....

(momanto di riflessione e poi sorriso di improvvisa comprensione)

- Ahhh.. si, così mi sembra meglio... dopotutto non è mica Babbo Natale!" (e che cazzo! non l'ha detto ma gli si leggeva negli occhi) 

Inutile dire che io stavo praticamente svenendo! E subito dopo essermi riavuta mi è sorta spontanea una domanda: ma quando scoprirà che l'abbiamo coglionato per anni con sta storia di  Babbo Natale... ma quanto s'incazza?????